”Sono gia’ 50.000 le adesioni che abbiamo ricevuto per chiedere al Louvre di poter esporre nel 2013 la Gioconda di Leonardo da Vinci a Firenze, centenario del ritrovamento dopo il furto del 1911. Il nostro obiettivo e’ 100.000 e possiamo dire di essere a meta’ dell’opera”. Cosi’ Silvano Vinceti, presidente del Comitato che sta promuovendo il rientro – temporaneo – in Italia dell’opera ha fatto il punto oggi a Firenze sulla petizione popolare per sensibilizzare le istituzioni italiane e francesi all’iniziativa.

Moltissime adesioni, ha spiegato Vinceti, sono arrivate via Internet, altre provengono da tavolini e contatti personali dei promotori. ”Tra queste ci sono – ha aggiunto – anche 1.000 firme dalla Russia, centinaia da Parigi e dalla Spagna. Oltre alla quantita’, c’e’ una presenza importante di storici dell’arte e studiosi a favore del progetto”. Vinceti ha detto che il Comitato presentera’ al Louvre un progetto per la sicurezza dell’opera, dal trasporto alla custodia, e sottolineato l’importante ricaduta economica per Firenze ”una citta’ che vive quasi soltanto di turismo culturale”. Monna Lisa potrebbe essere esposta agli Uffizi o in Palazzo Medici. Sempre oggi Vinceti ha ribadito che ”grazie al sostegno della Provincia di Firenze, proseguiranno gli scavi nell’ex convento di Sant’Orsola” dove il Comitato per la valorizzazione dei Beni storici e culturali cerca le spoglie di Lisa Gherardini, moglie del mercante Francesco Del Giocondo, la donna del ‘500 ritenuta la modella usata da Leonardo per il dipinto. La Provincia finanziera’ i nuovi scavi previsti nell’ex convento da fine ottobre, nella parte restante della chiesa maggiore e nei due chiostri, alla ricerca di sepolture. Gli esami scientifici sui resti ossei trovati saranno fatti da cinque universita’. ”A Ravenna – ha detto Vinceti – il team del professor Giorgio Gruppioni si occupera’ di antropologia ossea; l’universita’ del Salento esaminera’ il carbonio 14; quella dell’Aquila fara’ gli studi istologici. Se i dati convergeranno e saremo in presenza di resti assimilabili a una donna di circa 63 anni, l’eta’ in cui Lisa Gherardini mori’, le universita’ di Pisa e di Montreal procederanno, con metodi diversi, ricostruendo il volto”. Silvano Vinceti ha anche annunciato un suo libro sulla Gioconda che presentera’ alla Fiera di Francoforte e poi subito dopo a Firenze.

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