Nubifragi e tanti danni al nord, soprattutto in Trentino Alto Adige, e caldo torrido al sud. Ancora una volta, l’Italia dal punto di vista meteorologico è spezzata in due. Ma la situazione è destinata a cambiare velocemente in questo primo scorcio d’estate, infatti nelle prossime ore è attesa un perturbazione che determinerà “un marcato” peggioramento del tempo su gran parte del centro-nord con un deciso calo delle temperature che solleverà anche il sud dall’afa che lo attanaglia da giorni. Già da stasera rovesci e temporali di forte intensità sono attesi su Piemonte, Lombardia, Veneto e provincia autonoma di Bolzano, mentre domani si estenderanno anche a Emilia-Romagna e Toscana. La protezione civile ha emesso un’allerta gialla per 8 regioni: Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, provincia autonoma di Bolzano e su parte di Lombardia, Marche e Abruzzo. Intanto si contano i danni in Alto Adige dove ci sono stati violenti nubifragi, grandine e forti raffiche di vento che hanno provocato non pochi disagi. Sono oltre 200 gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti in cantine e garage, rimozione di ostacoli alla circolazione, taglio di rami e piante pericolanti, smottamenti, frane e colate di detriti. Il forte vento ha anche scoperchiato case e creato danni ai tetti. A Naz-Sciaves, dov’era in corso il Festival Alpenflair, gli oltre 10.000 partecipanti sono stati evacuati. Le precipitazioni che hanno interessato il Trentino nella notte tra il 20 e il 21 giugno hanno causato il superamento di alcune prime soglie di attenzione del fiume Sarca, del torrente Noce e dell’Adige Situazione difficile anche nel sud-est della Svizzera, dove per le forti inondazioni soprattutto a Zermatt, tre persone risultano disperse. A Bolzano un temporale ha danneggiato il centro sportivo Galizia di Laives. Il forte vento “ha addirittura divelto la copertura delle tribune, facendola volare nel campo da calcio”. Il maltempo delle scorse ore ha anche provocato la devastazione dei raccolti in diverse zone del Casalese. A denunciarlo è la Confederazione italiana agricoltori della provincia di Alessandria: “Mais e soia completamente distrutti, pioppeti rovinati. Per molti agricoltori la stagione è persa”. Allagamenti e danni anche in Valtellina e Valchiavenna, anche qui a pagarne le spese sono stati vigneti e piante di frutta in particolare meleti. In Lombardia sono stati oltre 340 interventi dei vigili del fuoco, di cui 108 nella provincia di Milano, mentre ieri sera la Guardia costiera è intervenuta nel lago di Como per salvare due diportisti in barca con il motore in avaria in condizioni difficili “con il lago mosso, con raffiche di vento fino a venti nodi da nord est e con pioggia battente”.

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