Piu’ di 200 mila visitatori in quattro giorni: e’ in queste cifre il successo della prima edizione ‘cinese’ di Macworld Expo, la fiera mondiale di prodotti Apple che si e’ tenuta a Pechino dal 22 al 25 settembre. Un dato – quello diffuso dagli organizzatori dell’International Data Group (IDG) – che riflette la crescente attenzione al mercato cinese sia sul fronte hardware (con un numero di utenti di telefonia mobile che ha superato i 940 milioni di unita’, di cui 94 milioni di clienti 3G) che software.
Non a caso, uno dei protagonisti di questa edizione di MacWorld e’ stata la societa’ cinese Studio Rye, che sviluppa popolari applicazioni per iPhone e iPad per l’educazione dei bambini. Dalla kermesse cinese e’ emerso come l’Internet mobile stia rivoluzionando i tradizionali settori dell’IT, facendo salire la domanda di contenuti e applicazioni. Secondo Craig Davis, direttore marketing per l’Asia Pacifico di Western Digital, “la Cina e’ un mercato emergente dove l’azienda punta a introdurre le ultime tecnologie prima dei mercati occidentali”. Il risultato del MacWorld di Pechino – per il quale nell’edizione 2012 gia’ e’ stato opzionato un spazio espositivo doppio – riflette l’andamento di Apple sui mercati di Cina, Hong Kong e Taiwan, che nel secondo trimestre 2011 ha toccato vendite per 3,8 miliardi di dollari, sei volte superiori allo stesso periodo dello scorso anno.