Una nanotelecamera riesce ad entrare all’interno delle cellule e a fornire immagini ad alta risoluzione senza danneggiarle. E’ l’endoscopio realizzato da un gruppo di ricerca dei Laboratori di Berkeley, in California, e’ anche in grado di trasportare farmaci o altre molecole all’interno delle cellule e aiutera’ a comprenderne i segreti.
La nanocamera e’ stata realizzata utilizzando un sottile nanofilo di ossido di stagno utilizzato per guidare la luce verso una fibra ottica che permette di trasportare il segnale all’esterno della cellula. Il nanodispositivo e’ stato inserito nel citoplasma, la matrice acquosa presente all’interno della cellula dove sono presenti molti organuli e non ha danneggiato in alcun modo la cellula provocando lesioni o spingendola alla morte (apoptosi). I ricercatori sono poi riusciti a illuminare l’ambiente intracellulare con luci a varie lunghezze d’onda e a ‘scattare’ alcune foto del suo interno. Il gruppo californiano e’ riuscito inoltre a trasportare nella cellula alcune molecole e, per verificare la precisione del posizionamento, le ha ‘illuminate’ e fotografate.