“Anche nelle comunità cristiane ci sono gli arrampicatori”. Lo ha detto papa Francesco nell’omelia di questa mattina alla Messa a Santa Marta. “Fanno finta di entrare ma sono ladri e briganti, rubano la gloria a Gesù”. Il Papa ha aggiunto che non si può seguire una religione “da negozio”. Gesù “diceva ai farisei: ‘Voi girate la gloria uno all’altrò. Una religione un po’ da negozio, no? Io dò la gloria a te, tu dai la gloria a me.
Ma questi non sono entrati dalla porta vera, che è Gesù” . Nelle due Letture della liturgia di oggi, viene ripetuto il verbo “entrare”. “E Gesù – ha detto Papa Francesco – è molto esplicito, in questo: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta non è il pastore. La porta, la vera porta, l’unica porta è Gesù. Noi dobbiamo entrare da quella porta”. Chi non lo fa “é un ladro o un brigante, uno che vuole fare profitto per se stesso”. Il Papa ha ribadito: “La porta è Gesù, e chi non entra da questa porta si sbaglia. E come so che la porta vera è Gesù? Prendi le Beatitudini e fa quello che dicono le Beatitudini. Sei umile, sei povero, sei mite, sei giusto. Ma quando ti dicono un’altra proposta, non ascoltarla”. Bergoglio ha avvisato: “Ci sono tanti sentieri, forse più vantaggiosi per arrivare. Ma non ingannevoli, non sono veri: sono falsi. Soltanto la strada è Gesù. Ma qualcuno di voi dirà: ‘Padre, lei e’ fondamentalista!’. No, semplicemente questo l’ha detto Gesù: ‘Io sono la porta’, ‘Io sono il cammino’ per darci la vita”.