Circa duemila ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado di Acerra hanno partecipato questa mattina alla “Marcia per la Legalità” organizzata dalla Rete scolastica per la Legalità, patrocinata e cofinanziata dal Comune di Acerra, in collaborazione con il locale Comando della Polizia Municipale e della Protezione civile. Da più parti si è elevato alto il grido dei giovani e delle istituzioni a non “girarsi più dall’altra parte come avvenuto in passato”. Ha partecipato alla marcia anche il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano; erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, numerosi esponenti della Giunta e del Consiglio comunale di Acerra, il Colonnello dei Carabinieri, comandante del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna, Luca Corbellotti, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Acerra Vincenzo Vacchiano, il Vice Questore della Polizia di Stato Antonio Cristiano, il Comandante della Polizia Municipale Felice D’Andrea, i dirigenti scolastici ed i docenti di tutti gli istituti scolastici coinvolti nel percorso didattico, culminato oggi nella marcia e nella manifestazione che si è svolta allo Stadio Comunale. I ragazzi hanno sfilato per le vie della città da Piazzale Renella, via L. Da’ Vinci, Piazza Soriano, via Moro, fino allo Stadio Comunale, al grido di “legalità – legalità”. Alla partenza della marcia, a Piazza Renella, il Sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, ha sottolineato: «Da Napoletano dico che i nostri territori hanno la cultura della legalità, non sono secondi a nessun altro territorio del Paese. In passato ci sono stati episodi negativi, ma penso che oggi, con questa manifestazione, il segnale sia stato chiaro: da Acerra puntiamo sulla formazione alla legalità dei ragazzi. Va dato merito all’Amministrazione e alle scuole acerrane che hanno lanciato questo messaggio di legalità, il Governo ha il dovere di raccoglierlo e sostenerlo. Ma da ex Sindaco voglio dire anche che è necessario denunciare, conta l’impegno di ognuno di noi a denunciare le situazioni di disagio a cui assistiamo». Ha fatto gli onori di casa il Dirigente del Liceo “De’ Liguori” di Acerra, prof. Carmine De Rosa, scuola capofila della Rete, che ha dato la parola agli studenti delle scuole, che hanno letto poesie e offerto contributi, ai rappresentanti delle Associazioni “Piccoli Passi” e “Libera” che collaborano con la Rete per la Legalità. Ha concluso la manifestazione il Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri: «C’è collaborazione tra Istituzioni scolastiche, Amministrazione, Forze dell’Ordine e Rete per la Legalità. E c’è voglia di ripartenza a partire proprio dalla legalità. Una voglia che emerge tutta e vogliamo raggiungere questo obiettivo. Pensando al passato, dico che se oggi ci troviamo in alcune situazioni negative è perché c’è stato qualcuno che si è girato dall’altra parte. La legalità nelle procedure amministrative – ha poi proseguito il primo cittadino di Acerra -, ad esempio, ha un costo, spesso ci sembra ingiusto rispetto al fine di ottenere servizi, ma è necessario. Necessario per tenere fuori dagli appalti pubblici, come quello della mensa e dei lavori Primo Circolo didattico, l’illegalità. Oggi – ha poi concluso il Sindaco – abbiamo dovuto osservare troppe volte dei minuti di silenzio in ricordo di giovani più sfortunati di noi, dobbiamo dedicare a loro, a Marco, a Pasquale, a tutti gli altri, e al Magistrato Ciampi, ucciso ieri a Milano, un forte applauso che suoni anche come schiaffo a tutti coloro i quali si sono girati dall’altra parte, negli anni 70, 80, e 90, quando anche io ero giovane come voi».

 

 

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