Da Acerra un tributo all’esempio di Tiziano della Ratta, in ricordo del suo sacrificio, e ad altri due uomini dello Stato, Esposito e Ammaturo, perché possano diventare esempi di vita e di insegnamento per tutti. Con delibera di Giunta, infatti, l’amministrazione comunale di Acerra, guidata dal Sindaco Raffaele Lettieri, ha deciso di intitolare il largo adiacente all’incrocio tra via Muro di Piombo e via Gigli ad Acerra, a Tiziano della Ratta, appuntato scelto dell’Arma dei Carabinieri, medaglia d’oro al valor militare, nato a Sant’Agata dei Goti e barbaramente ucciso a Maddaloni il 27 aprile 2013 nel tentativo di sventare una rapina alla gioielleria Ogm.
L’obiettivo è fare in modo che il ricordo del suo sacrificio possa essere una luce sempre accesa nelle menti e nel cuore dei giovani acerrani e di tutti quanti gli altri abitanti della città. Con delibera di Giunta comunale è stato deciso di intitolare un altro largo a Gennaro Esposito, finanziere scelto, vittima del dovere, nato ad Acerra e deceduto a Torre a Mare (Ba) il 18 maggio 1992 a seguito delle gravi ferite riportate nell’impatto tra la moto di servizio ed un’autovettura, nel corso di una specifica attività della Guardia di Finanza per il contrasto al contrabbando di sigarette estere. Infine, la Giunta di Acerra ha deciso per l’intitolazione del tratto di strada da via Molino Vecchio e via Muro di Piombo al dott. Antonio Ammaturo, poliziotto italiano assassinato dalle Brigate Rosse, nato a Contrada (Av) e deceduto a Napoli il 15 luglio del 1982.