“Un successo per Luna Rossa, un successo per Napoli, un trionfo per i napoletani”. Così il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha definito la settimana delle World Series di Coppa America che si è conclusa oggi a Napoli. Al termine della premiazione, De Magistris, rispondendo alle domande dei giornalisti ha detto che “in duecentomila hanno assistito alle regate nonostante la pioggia, il freddo, il vento, e non dobbiamo dimenticare il mezzo milione di persone a Pasquetta. Queste sono cifre che mi rendono orgoglioso.
Napoli ha dato una bella immagine al mondo e credo che abbiamo rappresentato l’Italia in maniera entusiasmante. Questo è un bel risultato, ieri Paul Cayard mi ha detto che questo è il contesto più bello al mondo per le regate”. “Non era facile, ma ci siamo riusciti e voglio ringraziare anche le forze dell’ordine, la polizia municipale, la protezione civile, il personale del comune e della provincia. Per maggio 2013 – ha aggiunto – dobbiamo lavorare ancora di più, e meglio per mettere in piedi un evento ancora migliore”. Da domani il sindaco dovrà cominciare a lavorare sul futuro del lungomare di Napoli, chiuso al traffico in occasione della Coppa America. Diverse le ipotesi sul tappeto, dalla chiusura solo della parte di via Caracciolo antistante la villa, fino all’ida di pedonalizzare tutto il lungomare, da Posilipo fino al Molo San Vincenzo. Sul piatto anche il uturo della scogliera allestita per proteggere i catamarani durante le regate. Il Comune, sentite le soprintendenze, dovrà decidere se rimuovere interamente la scogliera per poi rimetterla a mare nel 2013, oppure eliminare la solo la parte emersa, oppure ancora lasciare la nuova scogliera e programmare la rimozione della vcchia scogliera addossata al muro borbonico. “Il dispositivo di via Caracciolo – ha commentato De Magistris – è in vigore fino a fine aprile, quindi ora abbiamo dei giorni per lavorare, ho già indetto una riunione domani sera con gli assessori e con i tecnici. Dobbiamo anche mettere a punto dei correttivi sulla Riviera di Chiaia, via Chiatamone, i parcheggi, dobbiamo coinvolgere le categorie, la Camera di Commercio, gli operatori economici, ma il lungomare liberato dalle auto e occupato dalle persone ci sarà per sempre anche dopo la fine di aprile”.
