”La richiesta dei giudici di Napoli di autorizzare la custodia cautelare del deputato Cosentino appare circostanziata, fondata su elementi consistenti e non persecutori. L’interessamento attivo al rilascio di licenze edilizie e finanziamenti in favore di una societa’ ben collegata alla organizzazione camorristica dei Casalesi e’ un fatto che, inserito nei numerosi precedenti, puo’ ben giustificare la misura cautelare per pericolosita’ sociale e rischio di reiterazione del reato”.
Lo afferma in una nota il capogruppo Udc in Giunta per le Autorizzazioni della Camera, Pierluigi Mantini. ”Naturalmente, l’Udc terra’ conto fino al momento del voto di tutti gli sviluppi del dibattito nella convinzione che le prerogative parlamentari debbano essere quelle previste dalla Costituzione e che sara’ il processo il luogo dell’accertamento pieno dei fatti e delle responsabilita”’, conclude Mantini.