POZZUOLI – Citofono guasto, manette usate per chiudere la rimessa delle autovetture, telecamere esterne insufficienti, prive di sistema di registrazione, ed un cartello che invita i cittadini che devono entrare al commissariato di Pozzuoli (Napoli), a telefonare per farsi aprire la porta: e’ quanto denuncia Sergio Scalzo, della segretria provinciale e nazionale della Consap, la confederazione sindacale autonoma di polizia, che in un esposto inviato al Questore di Napoli ed al Ministero dell’Interno, chiede la chiusura del commissariato in questione.
”Il commissariato – spiega Scalzo – versa in una situazione disastrosa. E’ privo di qualsiasi norme di sicurezza, la porta di accesso al garage delle autovetture per la rimessa degli autoveicoli, e’ priva di chiusura e la sua apertura avviene manualmente. Nelle ore notturne l’operatore COT deve lasciare la sua postazione per andare ad aprire il cancello chiuso, tra l’altro con un paio di manette. Come se non bastasse, nei giorni scorsi una delegazione sindacale si e’ recata presso il commissariato, ed ha notato affisso all’ingresso principale un avviso: ‘citofono guasto telefonare al nø…….’. Numerosi cittadini sono stati costretti a telefonare per farsi aprire la porta, ed altri, a sbirciare dalle finestre e a battere i pugni sulle tapparelle per attirare l’attenzione di qualche anima pia”.
