CAPRI – Emergenza all’ospedale Capilupi di Capri per l’impianto di climatizzazione guasto da mesi: mancano acqua calda e aria calda. La protesta arriva sia dai familiari dei degenti, costretti a portarsi le stufe da casa, sia dal personale che opera nella struttura che stamattina ha chiesto, con una lettera inviata alla direzione sanitaria, il blocco dei ricoveri a causa dello stop del sistema di riscaldamento.

L’impianto di climatizzazione del nosocomio caprese, fermo da molti mesi, gà aveva provocato disagi in piena estate per il mancato funzionamento dell’aria condizionata. Ieri sera pero’, con la colonnina di mercurio che si Š fermata a poche linee sopra lo zero e con il reparto degenze al massimo della capienza (tra i ricoverati anche tre neonati), nell’ospedale di Capri oltre a non entrare in funzione l’impianto di riscaldamento non c’è stata erogazione di acqua calda nei reparti adibiti ai ricoveri. L’allarme è stato lanciato dagli stessi familiari dei ricoverati e dei pazienti e ben presto Š arrivato anche sul web. Un parente di una donna che ha partorito nella giornata di ieri una bambina ha diffuso sulla grande rete la notizia del mancato funzionamento dell’aria calda aprendo il dibattito e il dissenso e provocando l’indignazione in particolare dei giovani per le condizioni in cui versa la struttura. Dopo il tam-tam lanciato sul web alcuni giovani hanno palesato l’intenzione di dar vita ad un comitato di protesta contro i mali che affliggono il Capilupi, unico ospedale dell’isola. I disagi della notte sono stati parzialmente superati dai familiari dei degenti che, per poter riscaldare gli ambienti, sono stati costretti a portare da casa alcune stufette elettriche riuscendo cos a “combattere” il freddo pungente che Š arrivato inaspettato. Stamane a informare il direttore sanitario Alfredo Irollo sono stati gli stessi sanitari che prestano servizio all’ospedale di Capri e che in una lettera il blocco dei ricoveri alla luce della grave situazione che si Š venuta a creare, con il presidio sanitario dell’isola azzurra in piena emergenza, senza n‚ aria n‚ acqua calda nel reparto degenze. Tra luned e oggi nel freddo del Capilupi, in condizioni disagiate, ci sono stati tre parti e un intervento chirurgico, mentre una decina di persone sono ricoverate nei reparti di degenza fra cui tre neonati sistemati nelle stesse stanze delle puerpere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui