Restano in piedi i termovalorizzatori, poi l’incremento della raccolta differenziata, per un ciclo corretto dei rifiuti in Campania. Questi i punti principali del piano della Regione Campania che arriva lunedi’ in Consiglio. Si e’ tenuta stamani una lunga ed articolata seduta della VII Commissione Regionale “Ambiente, Energia e Protezione Civile” presieduta da Luca Colasanto (PdL), convocata per l’esame di due provvedimenti di grande importanza strategico-ambientale relativi all’energia da fonti rinnovabili e al piano rifiuti.
Presente ai lavori della Commissione, l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, che ha sintetizzato a grandi linee i contenuti del Piano Regionale Rifiuti rispondendo alle richieste di chiarimenti dei Consiglieri su questioni specifiche e relative alle diverse realta’ territoriali rappresentate al tavolo dei lavori. Colasanto ha sottolineato il compito delicato che la Commissione assume rispetto all’esame del provvedimento, data l’urgenza di sottoporre lo stesso all’attenzione dell’aula, al fine di consentire all’Assessore Romano di presentarsi all’appuntamento di lunedi’ a Bruxelles con il piano approvato. In caso contrario, ha ricordato Colasanto, a seguito della procedura di infrazione elevata dalla Commissione Europea, scatteranno nuove sanzioni. Colasanto ha definito un calendario dei lavori strettissimo, condiviso dai componenti della Commissione che “ancora una volta hanno dimostrato un alto senso di coesione e responsabilita’”, fissando il termine per la presentazione degli emendamenti per venerdi’ 13 alle ore 10 con contestuale convocazione della Commissione alle ore 14.
