Appuntamento di livello internazionale sabato a Napoli su iniziativa del Sermig di Torino, associazione giovanile cattolica per la pace, e dell’Arcidiocesi di Napoli: sono attesi migliaia di giovani dal Medio Oriente all’Africa, all’America Latina per il quarto Appuntamento Mondiale ‘Giovani della Pace’. Tra le testimonianze – ha reso noto oggi il Sermig – quelle di Februniye Akyol, cristiana aramea del Sudest della Turchia divenuta sindaco della sua città a maggioranza musulmana; di Mike Mwenda, ex bambino di strada dello Zambia, oggi laureando in giornalismo; di Davide Cerullo, un passato da baby pusher di Scampia e un presente di impegno nell’educazione; di Simona Atzori, nata senza braccia, oggi ballerina e pittrice. L’Appuntamento sarà anche occasione per presentare la ‘Lettera alla coscienza dell’umanità’ del fondatore del Sermig, Ernesto Olivero: “E’ un testo che nasce dal grido di disperazione di tanti giovani – spiega Olivero – e sarà la base per una vera riconciliazione tra giovani e adulti”.

 

 

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