Basterà un clic sul sito del ministero dell’Istruzione per partecipare ai tre bandi del concorso per docenti da 63.712 posti previsto dalla legge Buona Scuola. In Campania saranno assegnate 6413 cattedre per il triennio 2016/2018. Il concorso assegna 7.237 posti nelle scuole di infanzia (6.933 comuni e 304 di sostegno), 21.098 nelle scuole primarie (17.299 comuni e 3.799 di sostegno, 16.616 nelle secondarie di primo grado(15.641 comuni e 975 di sostegno), e 18.255 posti(17.232 comuni e 1.023 di sostegno) nelle scuole secondarie. Ma al computo totale vanno aggiunte anche 506 posizioni relative a tutti i gradi di istruzione che saranno banditi sulla nuova classe di concorso A023, quella relativa all’insegnamento dell’italiano come seconda lingua. Grande protagonista la Campania, che con i suoi quasi 6500 posti a bando, è la seconda regione italiana nella speciale classifica di assegnazione che vede il primato della Lombardia con 11.176 cattedre. Più nel dettaglio, delle 6.413 caselle da occupare nella regione, 360 saranno destinate a insegnanti di sostegno: 35 nelle scuole d’infanzia, 185 in quelle primarie (ossia le elementari), 35 in quelle secondarie di primo grado (le vecchie medie) e 105 nelle secondarie di secondo grado (le superiori).Per quanto riguarda invece i posti comuni, saranno assegnati agli asili campani 809 insegnanti, mentre sono disponibili per le elementari 1604 posti. Tra medie e superiori, disponibili in tutto 3.639 cattedre suddivise per classi di concorso. Spiccano i 762 posti per insegnanti di italiano, storia e geografia alle medie, e i 259 per quelli di matematica e scienze. Ma anche i 363 per docenti di materie letterarie alle superiori, e i 259 per quelli di educazione fisica.Come ci si attendeva, è stata confermata l’assenza della prova preselettiva. In sede di concorso si procederà con lo scritto da svolgere al computer: previste otto domande relative alla materia di insegnamento di cui due in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). Il pacchetto prevede sei quesiti a risposta aperta, che saranno di carattere metodologico e non nozionistico, e due(quelli in lingua) a risposta chiusa, che prevedono a loro volta cinque sotto-quesiti a risposta chiusa (necessario un livello di competenza pari almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue). A disposizione degli esaminandi 150 minuti di tempo per lo scritto e 45 minuti per l’orale: 35 destinati a una lezione simulata e 10 al colloquio fra candidato e commissione. Nel vaglio dei titoli si valorizzeranno, fra l’altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche. Importante: i partecipanti potranno presentare la domanda a partire dalle ore 8 di lunedì 29 febbraio e fino alle ore 14.00 del 30 marzo 2016. Ma dovranno farlo esclusivamente on line, accedendo al portale dedicato (http://www.istruzione.it/concorso_docenti/index.shtml) dove è possibile reperire la documentazione utile per i candidati, la mappa dei posti disponibili, i bandi, i decreti sulle prove e i programmi d’esame. Per quanto riguarda le date del concorso, bisognerà attendere invece il 12 aprile 2016, quando l’avviso in Gazzetta Ufficiale fornirà il calendario ufficiale che dovrebbe comunque far partire le prove, spiega il Miur, da fine aprile.