POMPEI – Valorizzare le ricchezze del territorio attraverso la formazione di un distretto archeologico culturale. E’ questo lo scopo principale di un protocollo d’intesa siglato dai comuni di Pompei e Sarno e la Soprintendenza di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, nella sala di rappresentanza del Comune di Pompei.
Le due città intendono realizzare un progetto di promozione culturale del proprio patrimonio archeologico, attraverso la consapevolezza che è indispensabile innescare un meccanico virtuoso del settore turistico, ovvero azioni comuni capaci di mettere a sistema le risorse, creare una rete di servizi di qualità, tutelare e promuovere il territorio.
“Per raggiungere tale obiettivo – evidenzia il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio – è necessario concordare azioni comuni e condivise, strettamente finalizzate all’attivazione di una sezione didattica museale, all’organizzazione di campagne di scavo archeologico e all’individuazione di percorsi tematici. Pompei e Sarno hanno in comune diversi fattori di complementarietà determinati da un elemento naturale, quale il fiume Sarno, e sono ricomprese nell’ambito della perimetrazione dell’Ente Parco Regionale del Fiume. Da qui la decisione di ‘unire’ le due realtà”. “L’amministrazione Mancusi – spiega l’assessore proponente del Comune di Sarno, Filomena Amato – è onorata di poter firmare questo protocollo d’intesa che unisce due città bagnate dalla stessa acqua. Siamo lusingati, inoltre, dal totale appoggio accordatoci da Adele Campanelli, soprintendente ai Beni culturali di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta”.