CASTELLAMARE DI STABIA – I vescovi della Campania saranno impegnati dal 28 gennaio al 1° febbraio nella visita ad limina, in Vaticano. Per l’occasione anche l’Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia incontrerà il Papa. Previsti anche incontri con le Congregazioni per i Vescovi, per la Dottrina della Fede, per il Clero, per l’Educazione cattolica, con il Pontificio Consiglio per i Laici. Saranno anche celebrate una Santa Messa all’altare della tomba di San Pietro e una nella basilica di San Paolo fuori le mura.
“La visita ad limina – spiega mons. Alfano, in un’intervista sul portale diocesano – è un segno forte di comunione tra la Chiesa locale e la Chiesa di Roma e il Vescovo di Roma, che ha il ministero di tenere unite tutte le Chiese. Quindi, il primo elemento della visita è la comunione che è fondamentale per la fede cristiana. Viviamo la fede come sequela del Signore attraverso la dimensione ecclesiale. Una Chiesa non è isolata dalle altre e non è semplicemente una Chiesa che stabilisce rapporti di collaborazione con le altre Chiese, piuttosto condivide la stessa fede e testimonia lo stesso Vangelo a tutti. Il Vescovo, che a nome della Chiesa incontra il Papa, rafforza questo vincolo”. Dalla visita ad limina, l’arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia si aspetta” una crescita della consapevolezza nelle comunità, nei laici, nei preti di sentirsi con il Vescovo una sola comunità. L’auspicio è che l’incontro con il Papa ci faccia vivere in questa unità”.
“Visita ad limina apostolorum” significa “visita alle soglie degli Apostoli”, per “videre Petrum”, incontrare Pietro, “compiere un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, fondatori della Chiesa di Roma, ed esprimere e rafforzare l’unità e la collegialità della Chiesa”. Si tratta di una tradizione antichissima – regolata nei secoli da appositi documenti – che vede i vescovi di tutto il mondo recarsi ogni cinque anni in Vaticano per fare il punto sulla fede e sulla religiosità nel proprio Paese. Le visite servono, altresì, al Papa per avere informazioni sulle singole diocesi, sui problemi, le iniziative, le difficoltà e l’evangelizzazione. Nei prossimi mesi, i vescovi delle 16 Regioni ecclesiastiche italiane saranno impegnati, in base alla suddivisione del territorio ecclesiastico, nel loro “pellegrinaggio” presso la Santa Sede.
Per maggiori informazioni, www.diocesisorrentocmare.it