”Guardando il Crocifisso ci vengono in mente le sofferenze di tutti i crocifissi: i malati, i poveri di questo mondo, vittime dell’odio degli altri o anche della propria fragilità”. Così la riflessione del cardinale Crescenzio Sepe per la Via Crucis diocesana nelle strade del centro storico di Napoli.
”Ricordiamo – è il pensiero del cardinale – gli agnelli immolati da feroci sterminatori che non risparmiano nè bambini nè donne, sacrificati da dittature che hanno i volti di guerre e di violenze, ma anche i tanti morti nelle nostre strade insanguinate, o a causa degli aborti, della droga, della corruzione”.