Nella straordinaria Scampia che supera gli stereotipi di Gomorra e produce bellezza, su iniziativa del locale circolo “La gru” di Legambiente, la rete “Pangea”, costituita da associazioni e scuole del territorio, ha adottato un grande spazio abbandonato, antistante lo stadio intitolato ad Antonio Landieri, vittima innocente di criminalità. Dopo anni di lavoro intenso, continuo e volontario, fatto con passione, tra molte difficoltà, e grazie anche al contributo economico del 5X1000 della Chiesa Valdese, sei autentiche discariche sono state trasformate in un giardino accogliente che intende diffondere messaggi di pace e solidarietà nello spirito dell’ecologia integrale dell’enciclica “Laudato si” di Papa Francesco. Le sei aiuole sono intitolate ai cinque continenti e al mediterraneo; ciascuna aiuola accoglie flora tipica di quel continente ed è affidata ad una associazione gemellata con una scuola superiore del territorio. Alle scuole elementari e medie del quartiere è stato dato il compito di associare a ciascuna aiuola una favola tipica di quel continente. Il Centro Diurno di riabilitazione “Gatta Blu” ha provveduto ad una installazione artistica ispirata ai cinque continenti in ciascuna aiuola e, inoltre, è stato realizzato un magnifico murale di 130 metri che riporta i volti di personaggi della nonviolenza sul muro di cinta dello stadio. In occasione della festa saranno presentati i tre opuscoli realizzati sulla storia del progetto Pangea, sulle piante del giardino e sul murale. Si tratta di un ulteriore dono che la rete vuole offrire al quartiere e alla città, convinti che da Scampia stia partendo una straordinaria ondata di bellezza. Sabato 28 maggio in Largo Battaglia a Scampia dalle 9:30 alle 12:30 si svolgerà, per celebrare l’evento, “La festa del cerchio dei popoli” in occasione della giornata mondiale del gioco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui