Indagini sono in corso da parte dei carabinieri per far luce sull’incendio che la notte scorsa ha distrutto l’auto del sindaco di Montoro (Avellino), Mario Bianchino, parcheggiata nei pressi dell’abitazione, in via Roma. Saranno i vigili del fuoco a stabilire la natura dolosa o accidentale dell’incendio. Il sindaco del terzo comune della provincia di Avellino per popolazione, dopo il capoluogo e Ariano Irpino, ha dichiarato di aver informato le forze dell’ordine, aggiungendo di “non aver mai subito minacce”.
L’episodio si collega comunque ad un precedente, di due settimane fa, quando la villetta di proprietà di Bianchino, in costruzione in una zona periferica di Montoro, fu oggetto di un altro incendio, di natura dolosa. Soltanto l’intervento dei vigili del fuoco impedì la distruzione totale dell’immobile. In quella occasione, il sindaco dichiarò di “essere stato lasciato solo a combattere contro l’illegalità”, facendo un preciso riferimento agli scarichi illegali delle aziende conciarie della zona nel torrente Solofrana.