Riceviamo e pubblichiamo una precisazione dell’avvocato Emmanuele Serlenga all’articolo: “Benevento: Finanza sequestra 240 pacchetti di sigarette di contrabbando”, del quale solo in questi giorni la mia Assistita è venuta a conoscenza, dove in particolare si legge: “Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria, nel corso di controlli nella zona della stazione ferroviaria, hanno sequestrato 240 pacchetti di sigarette di contrabbando (American Legend, Yesmoke, Jin Ling, Gold Mount, Pall Mall) pari a circa 5 chilogrammi, denunciando, nella flagranza del reato di contrabbando, un 51 enne di Benevento che li trasportava a bordo della propria auto, anch’essa sottoposta a sequestro.
Si può stimare che l’intero quantitativo, immesso sul mercato clandestino nell’arco di una settimana, avrebbe fruttato circa 1000 euro. L’attività testimonia il sempre più grande ed incessante impegno dei Finanzieri soprattutto considerando che le sigarette di contrabbando sono di qualità molto scadente, vengono prodotte senza alcun controllo qualitativo e, in alcuni casi, contengono sostanze altamente nocive il cui utilizzo è vietato nei prodotti commercializzati nella rete di vendita ufficiale”.
Al riguardo, la mia Assistita desidera precisare quanto segue. “In riferimento alle notizie recentemente oggetto di attenzione da parte di organi di stampa, anche di rilevanza nazionale, Yesmoke S.p.A. (società in tutto e per tutto italiana titolare di un marchio proprio e che svolge attività di produzione di sigarette autorizzata e presidiata da AAMS e Guardia di Finanza) sottolinea il pieno sostegno a tutte le iniziative atte a debellare la piaga del contrabbando, nonché alla Magistratura e a tutte le forze di Polizia che lo combattono. L’azienda comunica inoltre che sta intraprendendo tutte le azioni opportune alla difesa dei propri diritti ed interessi da tali riprovevoli azioni criminose delle quali è vittima”.