Rifiuti dell’attività commerciale non ritirati ma arriva, puntuale, la bolletta. E’ la spiacevole situazione in cui si è trovata una commerciante, Gabriella Parnof, esercente di un’attività di vendita nei pressi di via Caduti sul lavoro. Per quasi due anni è stata costretta a tenere la “montagna” di cartonati a lato della sede del negozio ed a nulla sono valsi gli inviti , le sollecitazione ad intervenire fatti al comune.
” Anzi- si sfoga- nel marzo 2011 ho fatto protocollare una nota sul comune in cui segnalava la circostanza del mancata ritiro e, quindi, del disservizio e quindi di far cessare il disagio alla mia attività oltre che al decoro pubblico. Solo grazie alla cortesia di un gestore di un supermercato, che è abilitato all’autosmaltimento per gli ingombranti di cartone per le grosse quantità prodotte, sono riuscita a risolvere il problema. Intanto mi è arrivato l’importo da pagare per il mancato servizio” denuncia la commerciante che ha investito anche le forze dell’ordine per la vicenda”.