Dopo sei anni di detenzione è tornato in libertà Giorgio Pagano, ras del clan capeggiato da Michele Zagaria. I giudici della corte di Appello hanno accolto l’istanza presentata dagli avvocati disponendo la scarcerazione dell’uomo. Pagano, considerato tra i più vicini al superboss dei Casalesi e a Michele Fontana “o’ sceriffo”, era recluso fino a qualche giorno fa nel carcere di massima sicurezza di Ascoli Piceno. Aveva un cumulo di pene di 10 anni. Tra le inchieste che hanno visto come protagonista Pagano figura quella per estorsione ai danni di commercianti e imprenditori dell’Agro aversano.
Tra le vittime anche l’attuale sindaco di Casapesenna Marcello De Rosa, che denunciò gli esattori del clan e fece arrestate Pagano e altri 7 esponenti dei Casalesi. Il ras è coinvolto anche nella inchiesta sulla Reset. In passato era stato anche arrestato per una serie di rapine commesse insieme a Costantino Diana e Gaetano Ziello (che si è poi pentito). In una di queste rapine venne uccisa la guardia giurata Nicola Sammarco.