Una indagine approfondita sulle condizioni reali del manto stradale della città di Caserta, che scandaglia la rete fino ad un metro di profondità. A rivelare lo stato di ‘salute’ del patrimonio infrastrutturale del capoluogo ci penserà il censimento commissionato dalla CQM Global Strade, società affidataria della manutenzione ordinaria e straordinaria, alla società Siteco Informatica, azienda leader nei servizi di rilievo stradale, per la mappatura dei difetti della pavimentazione e dell’inventario delle pertinenze. Indagine effettuata dalla Road Scanner, in questi giorni in giro per la città di Caserta, un laboratorio mobile utilizzato per il monitoraggio delle infrastrutture.
Una speciale auto dotata anche di telecamere posteriori ad altissima definizione. Un potente impianto di illuminazione ne favorisce l’utilizzo notturno. Un sistema sofisticato che svelerà lo stato dell’arte di ogni singola strada di Caserta; numero di buche, con annessa descrizione, larghezza marciapiedi, presenza di avallamenti e ragnatele, segnaletica orizzontale e verticale, caditoie. Insomma, un lavoro certosino che sarà concluso la prossima settimana per essere tradotto in dati e trasmesse alla CQM Global Strade che provvederà a riportarle in appositi tablet che saranno dati in dotazione al personale operante dell’Ati. La Road Scanner è stata presentata nella mattinata di oggi dai responsabili della Siteco, dai vertici della CQM Global Strade al sindaco Pio Del Gaudio, all’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Palmieri e agli operatori della informazione. Un servizio che permetterà di avere una visione complessiva delle condizioni del manto stradale cittadino, facilitando le operazioni di pianificazione e i relativi interventi di ripristino. Uno screening tra i pochi eseguiti nel Sud Italia.
LA VIDEO-INTERVISTA A GIOVANNI CAPO