Sul deragliamento della carrozza del treno regionale Napoli-Benevento, avvenuto nel pomeriggio di ieri, è intervenuto il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio, dichiarando che su quel tratto erano in corso dei lavori e che è stata aperta un’inchiesta per capire cosa abbia provocato l’incidente e di chi sono le responsabilità. “L’inchiesta per accertare le cause dello svio di ieri sulla Benevento Cancello gestita da Eav è in corso – riferisce il presidente dell’Eav – L’incidente non ha procurato nessun danno a persone o cose poiché il treno (di ultima generazione) viaggiava a 15 km orari: in quel tratto vi sono lavori in corso, la notte, di manutenzione alla massicciata, ad opera di una azienda esterna specializzata. La Benevento-Cancello è una ferrovia interconnessa interessata dai nuovi provvedimenti ANSF che impongono una serie di mitigazioni in attesa dei programmati investimenti sulla infrastruttura. I treni sono tutti nuovi ma la infrastruttura necessita di interventi radicali. La ferrovia – continua De Gregorio – può rappresentare in prospettiva una linea della Napoli-Bari, connettendo velocemente un bacino di utenza di circa 120.000 persone con la nuova Stazione di Afragola e con la rete nazionale ferroviaria di AC/AV Nord-Sud ed Est-Ovest. In tal senso il Presidente De Luca ha già preso rapporti con il Ministro dei Trasporti per avviare, come già chiesto con una apposita Lettera nei mesi scorsi, le procedure previste dalla Legge 96/2017 comma 5 sulle ferrovie interconnesse di rilevanza strategica nazionale. Il tavolo con RFI è già aperto. Ma Il passaggio è complesso poiché necessità di verifiche di varia natura, tecniche ed economiche. Il problema – conclude – non è se Eav vuole cedere la linea, cosa già chiarita, ma se, quando ed a quali condizioni RFI vuole e può subentrare.”