Continua ad essere altissimo il livello di attenzioni sui fatti accaduti ad Aversa due giorni fa, quando con modalità ‘da film’ è stata svaligiata la filiale della banca Unicredit, in piazza Vittorio Emanuele III. Procedono senza sosta le indagini per risalire ai responsabili, ricostruendo minuziosamente la dinamica senza tralasciare alcun particolare. Quello che si sa da ieri è che la banda è composta da almeno 10 elementi e che i mezzi usati per bloccare le strade erano rubati. Ma nelle ultime ore sono emersi ulteriori dettagli sulla vicenda: la banda sarebbe composta da stranieri ma a capo ci sarebbe un italiano. È stata anche raccolta una testimonianza, che al fine delle indagini potrebbe risultare molto importante. Il testimone in questione sarebbe stato anche minacciato da uno dei banditi: “È meglio che te ne vai, sennò sono guai”. Intanto emergono dettagli anche sulla quantificazione delle somme sottratte dall’istituto di credito: nelle 90 cassette di sicurezza rubate vi erano soldi, gioielli e valute per un valore stimato di circa 2 milioni di euro.