CARINOLA –Previsto per giovedì il colloquio finale per la selezione tramite “mobilità” del nuovo comandante dei vigili. Sono due gli aventi diritto che si accingeranno a svolgere l’esame finale. Si tratta stando ad indiscrezioni di Antonio Di Nardo che è comandante a Teano e di De Lise in servizio a Francolise. Si ricorderà che la questione legata alla guida dei Municipali è spuntata fuori nel momento in cui il colonnello Mario Tuozzi è stato collocato in pensione.
Quest’ultimo ha svolto tale ruolo per oltre 40 anni. Al momento del pensionamento(stiamo parlano del 1 gennaio 2012) il primo cittadino Luigi De Risi trovandosi nell’impossibilità di indire un concorso ha provveduto con incarichi “provvisori” dei Marescialli in servizio. In effetti prima di tutto questo si era paventata l’ipotesi di “istituire” una convenzione con il comune di Teano proprio per cercare di trovare una figura che facesse il comandante senza procedere al concorso visto le difficoltà economiche dell’ente. Ciò però non è stato portato a compimento e quindi si è arrivati all’oggi con questa problematica ancora irrisolta, almeno fino a giovedì. Ma in tal senso va registrata una dichiarazione del consigliere di opposizione Franco Di Biasio che rimarca: “Solo con l’amministrazione De Risi, potevamo giungere alla conclusione che il nuovo comandante non sarà di Carinola”. L’esponente di minoranza non mette in dubbio la professionalità di chi sarà scelto ma evidenzia quindi che “si poteva indire un concorso e aprire la possibilità di partecipazione a più concorrenti”. Infatti questa come innanzi detto avviene tramite “mobilità” e quindi la scelta è più ridotta. Vedremo quindi cosa succederà giovedì. Intanto allo stato attuale il comandante in carica è il maresciallo Francesco Capezzuto. Nulla ancora di certo invece in merito a quella che sarà la selezione per i vigili stagionali. Sarebbero 70 in tal senso le richieste pervenute. C’è come più volte ribadito l’esigenza di più unità sul territorio. L’idea del primo cittadino De Risi è quella di creare il cosiddetto vigile di “frazione”.
Lello Santoro
