La comunità di Parete e le istituzioni locali scendono in piazza compatte dopo gli attentati che hanno colpito alcune attività del paese. Tante fasce tricolori, consiglieri regionali, consiglieri comunale ma soprattutto tanta gente in piazza per ribadire che l’agro aversano non è più disponibile a chinare la testa di fronte all’arroganza della criminalità organizzata. “I cittadini di Parete, le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie vinceranno. La camorra e’ arretratezza culturale, a Parete non entrerà, abbiamo gli anticorpi. C’impegneremo per garantire la video-sorveglianza sull’intero territorio comunale e continueremo a lavorare per il rilancio economico, culturale e sociale. Non abbasseremo la guardia, i paretani possono stare tranquilli, le istituzioni faranno la propria parte”. E’ il commento del sindaco di Parete Gino Pellegrino al termine della mobilitazione di questa mattina nel comune dell’agro aversnao.