E’ stato presentato con successo nell’Aula Magna dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta il ‘Progetto Gemma’, iniziativa di tutela e sostegno sociale ed economico a favore delle giovani madri. Nell’Aula Magna gremita dal personale medico ed amministrativo, nonché da numerosi dirigenti dell’Azienda Ospedaliera, sono stati illustrati l’attività svolta e le finalità dell’iniziativa ideata dal Movimento per la Vita diretto dalla dott.ssa Angela Zoccolillo.

Tra i presenti sono stati notati tra gli altri la dott.ssa Anna Gargiulo, direttore del dipartimento di Medicina Generale e Specialità mediche, il dott. Ettore Borsi, direttore del dipartimento di Chirurgia a bassa invasività, la dott.ssa Maria Teresa Simeone, direttrice dell’Unità di programmazione e pianificazione sanitaria, il dott. Luigi Casale, direttore dell’Unità Trauma Center, il dott. Roberto Mannella, direttore del 118, il dott. Donato Affinito, vicepresidente del CORECOM della Regione Campania e don Antonello Giannotti, Vicario della Carità, il dott. Giampaolo Pitruzzella, responsabile UOSD Brest Unit, il dott. Salvatore Massa, responsabile UOSD Day Surgery, la dott.ssa Angela Ragozzino ed il dott. Mario Mensorio della direzione medica di presidio, i dirigenti medici dott.ssa Rosaria Calabrese, dott. Eugenio Covelli e dott. Donato Sciano, l’ing. Giuseppe Napolitano dell’Ufficio Tecnico, la coordinatrice dei corsi di laurea in Ostetricia dott.ssa Raffaella Borrasso e la dott.ssa Raffaella Bizzarro Ufficiale Rogante dell’A.O.R.N.; per le associazioni erano presenti la dott.ssa Alessandra Ferrante, presidente dell’associazione Donna E’ e la vice-presidente dell’AVO Anna Maria Fizzotti, mentre in rappresentanza dei sindacati Nicola Corvino e Maria Alaia della UIL, Giuseppe Prata e Rosa Nuzzo della Nursing Up. Ad aprire i lavori del convegno è stato il direttore dell’Unità Comunicazione e Marketing dell’A.O.R.N. dott. Michele Izzo, che ha portato i saluti del Direttore Generale dott. Francesco Bottino, ricordando altresì la disponibilità dell’Azienda Ospedaliera nel patrocinare ed ospitare eventi contraddistinti da un fine così nobile quale quello della tutela della vita. A prendere la parola è stato poi il dr. Antonio Pintauro, Presidente di FederVita Campania che ha ricordato come “la difesa della vita sia al centro della questione educativa e rappresenti quindi un tema di primaria importanza in tutti gli ambiti del vivere quotidiano”, seguito dal presidente del Consiglio Comunale di Caserta, nonché medico-chirurgo presso l’A.O.R.N. di Caserta, dr. Gianfausto Iarrobino, che ha portato il saluto dei componenti dell’aula consiliare del capoluogo. Ad esporre i numeri ed i risultati del ‘Progetto Gemma’ è stata la dr.ssa Paola Mancino, Presidente Mondiale OMAEC ONG e Segretaria Nazionale del Movimento per la Vita che ha sottolineato come dall’avvio dell’iniziativa siano stati “Oltre 150.000, di cui oltre 1000 nel solo 2011, i bambini nati grazie agli aiuti erogati dal progetto, che come si evince dal nome stesso ha la finalità di considerare ogni vita preziosa come una gemma”. Illuminante e profondo è stato poi il contributo del prof. Dario Sacchini, docente di Bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che ha esposto le difficoltà insite nelle tematiche trattate dalla Bioetica, che in ultima analisi “non è solo aborto, non è solo eutanasia, è carne e sangue perché – ha sottolineato il prof. Sacchini – le decisioni e le situazioni mediche e cliniche che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare ricadono sempre sulla pelle di qualcuno” chiudendo il suo intervento con l’esortazione del Beato Giovanni Paolo II ‘Duc in Altum’, invitando quindi “A prendere il largo allontanandosi dalle secche delle contingenze e degli opportunismi per abbracciare orizzonti più ampi e nobili ideali”. A chiudere i lavori del convegno è stato infine S.E. Rev.ma il Vescovo di Caserta Mons. Pietro Farina, che riallacciandosi all’esortazione citata dal prof. Sacchini ha invitato ad una maggiore testimonianza ed impegno nella vita quotidiana in un tema delicato ed importante quale la tutela della vita.

 

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