Ripulita e bonificata un’ampia area alle spalle della chiesa madre di S. Caterina ed adiacente all’edificio (il cosiddetto palazzo Di Lello) acquisito dall’amministrazione comunale di San Potito Sannitico guidata dal sindaco Franco Imperadore. E proprio in relazione del recupero dell’immobile e delle aree circostanti fa cenno la delibera approvata per la realizzazione di un centro polivalente a cui affiancare lo spazio pubblico di significativa estensione e con una particolare tendenza che è venuto fuori dal taglio di arbusti e dall’eliminazione di una disordinata vegetazione che si è radicata e sviluppata all’interno del sito bonificato dal comune matesino che ha avviato un cantiere di “verde attrezzato” che parte dalla “provinciale”( a ridosso dell’arteria di ingresso al paese realizzato una piccola area per la sosta delle autovetture) confinante con l’altro cantiere di rifacimento di Palazzo Izzo (una parte del terreno di questo spazio è stato ceduto-donato dai titolari della ristrutturazione dell’immobile in questione.
Una porzione di verde con l’apposizione di panchine secondo una linea che scende verso il cosiddetto “parco delle acque”( per quanto mantenuto l’area meriterebbe una riqualificazione paesaggistica e di “architettura del verde” ben maggiore per lo spazio disponibile). A separare le due aree un strada interna così come una strada divide l’atuale “parco delle acque” dallo spazio pubblico che è stato ricavato dalla bonifica compiuta nei giorni scorsi . Da un angolo della strada parte , invece, il ruscellamento delle acque di un rivo che ha come percorso di attraversamento proprio l’area ripulita ( nella parte sottostante è situato il vecchio lavatoio) . “E’ un’area che non veniva bonifica da oltre un trentennio” dichiara il sindaco Franco Imperatore a capo dell’esecutivo che ha approvato il progetto per la realizzazione di verde pubblico attrezzato e di interventi per il recupero e l’uso di “palazzo di Lello” e delle aree circostanti. Michele Martuscelli