Un’azienda agricola del Casertano percepiva contributi dell’ Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) per terreni agricoli che erano nella disponibilità di altre persone. La truffa, di oltre 250 mila euro, è stata scoperta della Guardia di Finanza. Il titolare dell’ azienda agricola “Santo Stefano” di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) è stato denunciato. Il Gip ha disposto il sequestro preventivo di beni e conti correnti riconducibili a lui ed alla società. I terreni oggetto dei contributi indebiti erano ubicati ad Alvignano, nell’Alto-Casertano. Dalle indagini – coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e dai finanzieri della Tenenza di Piedimonte Matese (Caserta) – è emerso che l’azienda agricola “Santo Stefano” avrebbe percepito 257 mila euro di fondi pubblici negli anni 2014-2015 dall’ Agea, l’ente che per conto dello Stato italiano liquida i contributi dell’Unione Europea per il sostegno della produzione agricola. I contributi erano stati incassati per terreni che solo formalmente erano di proprietà dell’ azienda Santo Stefano, ma di fatto era nella disponibilità di altre persone estranee al raggiro. La Procura ha chiesto ed ottenuto un sequestro per equivalente per oltre 200 mila euro depositati su conti bancari, di una moto, un’ auto e parti di un immobile in costruzione. La società agricola “Santo Stefano” dovrà rispondere anche per responsabilità amministrative.

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