CASAGIOVE – Denunciati per gestione illecita di rifiuti il sindaco pro tempore di Casagiove (Caserta), Elpidio Russo, e il commissario liquidatore del Consorzio unico di Bacino della province di Napoli e Caserta, Gaetano Farina Briamonte. I due sono stati deferiti dai carabinieri e dal personale del Noe alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per aver gestito illecitamente, nelle fasi di stoccaggio e smaltimento, rifiuti e per aver realizzato una discarica illecita. I militari dell’Arma hanno eseguito dei controlli in località Mazzocca a Casagiove, nei pressi dell’ex cava Silmac. In un’area di circa 3mila metri quadrati di proprietà del Comune, ma di fatto gestita dal Consorzio unico di Bacino come deposito automezzi, sono stati trovati circa 300 metri cubi di rifiuti, prevalentemente plastica, ferro, legno, vetro, detriti da demolizione edile e scarti di materiale elettronico, tutti miscelati a terriccio. I carabinieri, inoltre, hanno riscontrato la presenza di mezzi per la raccolta dell’immondizia che effettuavano operazioni di trasbordo rifiuti, provenienti dalla raccolta urbana del comune di Casagiove, da un mezzo all’altro senza alcuna precauzione per l’ambiente. All’interno dell’area, poi, era stata realizzata senza alcuna autorizzazione una rampa in cemento per facilitare il trasbordo dell’immondizia. Sono in corso ulteriori accertamenti.
CASAGIOVE – Denunciati per gestione illecita di rifiuti il sindaco pro tempore di Casagiove (Caserta), Elpidio Russo, e il commissario liquidatore del Consorzio unico di Bacino della province di Napoli e Caserta, Gaetano Farina Briamonte. I due sono stati deferiti dai carabinieri e dal personale del Noe alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per aver gestito illecitamente, nelle fasi di stoccaggio e smaltimento, rifiuti e per aver realizzato una discarica illecita. I militari dell’Arma hanno eseguito dei controlli in località Mazzocca a Casagiove, nei pressi dell’ex cava Silmac. In un’area di circa 3mila metri quadrati di proprietà del Comune, ma di fatto gestita dal Consorzio unico di Bacino come deposito automezzi, sono stati trovati circa 300 metri cubi di rifiuti, prevalentemente plastica, ferro, legno, vetro, detriti da demolizione edile e scarti di materiale elettronico, tutti miscelati a terriccio. I carabinieri, inoltre, hanno riscontrato la presenza di mezzi per la raccolta dell’immondizia che effettuavano operazioni di trasbordo rifiuti, provenienti dalla raccolta urbana del comune di Casagiove, da un mezzo all’altro senza alcuna precauzione per l’ambiente. All’interno dell’area, poi, era stata realizzata senza alcuna autorizzazione una rampa in cemento per facilitare il trasbordo dell’immondizia. Sono in corso ulteriori accertamenti.
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