Accantona e non smaltisce i rifiuti tessili della sua ditta da più di due anni. Denunciata a Terzigno (Napoli) una cittadina cinese di 37 anni. Nel corso di controlli nell’opificio tessile gestito dalla donna, in via Piano del Principe, i militari dell’arma hanno rinvenuto e sequestrato 20 sacchi contenenti rifiuti speciali pericolosi (scarti di lavorazione tessile) sversati su un’area di circa 30 metri cubi, accertando che la ditta dal 2014 non era in possesso del previsto registro di carico e scarico dei rifiuti e di contratto per il regolare smaltimento.