CAPUA – Erano appena passate le 19.00 dell’11 gennaio scorso quando lungo la via Santa Maria Capua Vetere in Capua, un padre e la figlia minorenne, intenti ad attraversare la strada, a piedi, venivano investiti da un’autovettura che, dopo il violento impatto, si dava a precipitosa fuga, facendo perdere le tracce.
I feriti, C.G. classe 60 di Santa Maria Capua Vetere e C.M. classe 97 venivano immediatamente trasportati, da personale del 118 intervenuto sul posto, presso l’ospedale civile di caserta, ove venivano trattenuti per le cure del caso. Le vittime venivano rispettivamente giudicate guaribili in 30 e 7 giorni per “fratture multiple bacino ed arti inferiori” e “trauma cranico ed escoriazioni varie”.
I Carabinieri della Compagnia di Capua intervenivano tempestivamente sul posto ed avviavano le indagini al fine di rintracciare ed identificare il conducente dell’autovettura pirata. Fortunatamente, grazie ad una tempestiva attività info – investigativa, in solo due giorni i Carabinieri sono riusciti a localizzare il responsabile dell’omissione di soccorso che è stata quindi deferita in stato libertà all’A.G. per “fuga in caso di incidente stradale con danno alle persone”. Si tratta di una 37enne del luogo, S.R. le sue iniziali, la quale a seguito dell’investimento dei pedoni, si dava a precipitosa fuga e, dopo aver abbandonato l’auto in una zona isolata di via Martiri di Nassiryia si allontanava a piedi. La donna, allo scopo di crearsi un alibi, segnalava il furto della propria autovettura ad opera di ignoti.