Con l’accusa di usura ed estorsione è fino in carcere Luigi Noia, classe 62, originario di Napoli e residente a Recale. L’attività investigativa, iniziata nel settembre 2012 e condotta con l’utilizzo di attività tecniche di intercettazione telefonica ed ambientale, ha permesso di portare alla luce, anche grazie alla successiva collaborazione di alcune vittime, una vasta attività usuraria condotta dall’indagato: tra i soggetti sottoposti ad usura anche impiegati e professionisti operanti nella provincia di Caserta, trovandosi sovente, come reso palese dal tenore delle conversazioni intercettate, in una situazione di vera e propria prostrazione psicologica nei confronti dell’indagato. Le indagini proseguono per approfondire tutti gli aspetti della vicenda.
Il provvedimento di custodia cautelare è stato eseguito dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.