Si sono concluse la settimana scorsa le attività di polizia giudiziaria, svoltesi nelle province di Casetta, Modena e Bari, ad opera dei Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa (CE), i quali hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre cittadini albanesi, gravemente indiziati, a vario titolo, in concorso fra di loro, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché di detenzione e cessione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato emesso all’esito di una complessa attività di indagine, condotta da aprile 2013 a giugno 2014, dai Carabinieri del reparto territoriale di Aversa, coordinati dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, articolatasi con metodologie tradizionali ed attività tecniche, che ha permesso di raccogliere un solido quadro indiziario a carico degli indagati, consentendo di accertare le condotte di sfruttamento e favoreggiamento dell’attività di prostituzione di cinque donne provenienti dall’Est Europa e consentendo altresì il sequestro di circa diciannove Kg. di sostanza stupefacente. È stata data, dunque, esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere nei confronti di: Gazmir Difaj, nato in Albania il 13/08/1975, domiciliato in Villa di Briano (CE).  Altin Koleci, nato in Albania il 01/10/1977, domiciliato in Modena (MO). 3. Bledjan Curri, nato in Albania il 07/05/1986, domiciliato in Villa di Briano (CE). e la misura cautelare della custodia agli arresti domiciliari nei confronti di: Arnis Difaj, nato in Albania il 08/02/1994, domiciliato in Villa di Briano (CE).

 

 

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