Stanno per essere ultimati i rilievi della Polizia scientifica all’interno del bunker di vico Mascagni a Casapesenna, nel Casertano, dove ieri e’ stato arrestato il boss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, latitante da 16 anni. A quanto si e’ appreso, gli agenti hanno repertato numerosi oggetti di interesse tra cui un computer il cui esame comincera’ nelle prossime ore.

Gli investigatori sperano di acquisire, attraverso i file, dati importanti sulla cosca e i suoi appartenenti. Il pm Catello Maresca che, con gli altri colleghi del pool ha seguito le indagini e le ricerche su Zagaria, sta tornando a Casapesenna per un’ulteriore ricognizione del covo e dell’abitazione soprastante.

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