“Durante l’udienza il giudice ha fatto sapere che ha mandato una istanza al ministro della Giustizia italiano perché in Ungheria l’immunità decorre dal momento della nomina. Per cui ha chiesto conferma al ministro della Giustizia italiano che effettivamente sussiste una nomina per la candidatura di Ilaria. Però il ministro della Giustizia non risponde”. Così Roberto Salis in merito all’udienza di ieri a Budapest, a margine di un evento ad Aosta della campagna elettorale di Alleanza Verdi Sinistra, che candida sua figlia Ilaria come capolista nella circoscrizione Italia Nord-occidentale.