Una lussuosa villa abusiva di proprietà di un uomo, ritenuto contiguo ad una organizzazione camorristica, è stata demolita a Marcianise, nel Casertano. Le operazioni di abbattimento sono state avviate e coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere guidata da Pierpaolo Bruni e seguite sul posto dai carabinieri della Compagnia di Marcianise e della sezione di polizia giudiziaria della stessa Procura. Delle spese di demolizione si è fatto carico lo stesso destinatario del provvedimento, circostanza che ha permesso un risparmio per le casse pubbliche di 180 mila euro.