Esami mai conseguiti in cambio di regali, in manette due dipendenti dell’Università di Salerno: indagate 42 persone

Due dipendenti dell’Università di Salerno agli arresti domiciliari. Nella mattinata di oggi la Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica, ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal gip che dispone la custodia cautelare agli arresti domiciliari di due dipendenti dell’Università di Salerno. Indagate, per concorso in reato, altre 42 persone tra studenti e familiari, nei cui confronti sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti. Le accuse formulate verso i due dipendenti sono accesso abusivo al sistema informatico, frode, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, induzione indebita. A far partire le indagini delle fiamme gialle la denuncia presentata dallo stesso ateneo che tramite l’audit interno ha rilevato delle irregolarità nella procedura di immatricolazione di due studenti, iscritta alla facoltà di Medicina pur senza essersi classificati in posizione utile nella graduatoria unica nazionale di merito ai test d’ingresso. Dall’inchiesta è emerso che l’iscrizione era stata effettuata materialmente da un dipendente dell’ateneo, Leo Carmine, classe 1956, attraverso l’accesso abusivo al sistema informatico di segreteria. I successivi approfondimenti investigativi hanno evidenziato, inoltre, che l’indagato fosse solito utilizzare le proprie credenziali per attestare falsamente esami universitari mai sostenuti dagli studenti beneficiari, in cambio di regali. Determinante si è rivelato il contributo del secondo indagato, sempre dipendente amministrativo, Carmine Cioffi, classe 1968, che indirizzava il collega o gli universitari a conoscenza del meccanismo di frode. Di rilevanza penale anche il favorire gli studenti nella contribuzione, facendoli risultare in fasce di reddito di favore senza tener conto delle reali condizioni economiche delle famiglie. L’indagine dei finanzieri del nucleo di polizia economica e finanziaria di Salerno ha consentito di ricostruire in tutto 34 casi di carriera universitaria artefatta, molte delle quali culminati nel conseguimento del titolo di laurea.