È di 89 morti il bilancio aggiornato delle vittime negli incendi sull’isola di Maui, nell’arcipelago delle Hawaii. Lo ha riferito alla stampa il governatore dello Stato, Josh Green. “Sono stati contati 89 decessi – ha detto – e il numero continuerà a salire. Vogliamo preparare la gente a questo”. Il nuovo bilancio dei morti fa dell’incendio a Maui il più grave nella storia degli Stati Uniti, prima di quello che nel 2018 distrusse la cittadina di Paradise, in California, facendo 85 vittime. Oltre 2.200 strutture sono state danneggiate o distrutte quando l’incendio ha devastato Lahaina, ha affermato la Federal Emergency Management Agency (Fema), provocando danni per 5,5 miliardi di dollari e lasciando migliaia di senzatetto. La Federal Emergency Management Agency stima che la ricostruzione nella contea di Maui costerà 5,52 miliardi di dollari.