La ribellione aperta di Yevgeny Prigozhin rappresenta “la sfida più significativa allo Stato russo” nella storia recente. Lo sostiene l’intelligence britannica nel rapporto quotidiano dedicato alla guerra in Ucraina. Secondo Londra, i reparti Wagner sono rientrati in territorio russo attraversando il confine ucraino in più punti e mirano, dopo Rostov, verso Voronezh, con l’intenzione poi di “raggiungere Mosca”. Un progetto il cui fallimento dipende ora dalla lealtà al Cremlino “della Guardia Nazionale”, prosegue il rapporto, stando al quale alcune unità dell’esercito avrebbero mostrato inizialmente “acquiescenza” verso gli insorti. Gli Usa osservano da vicino la situazione in Russia e lo scontro tra il leader del gruppo mercenario Yevgeny Prigozhin e i generali russi tra cui il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov. Lo riferiscono fonti della Difesa americana alla Cnn. Joe Biden ha ricevuto un briefing sullo scontro, e gli Stati Uniti si stanno consultando con “alleati e partner in tutto il mondo” sugli sviluppi della situazione in Russia. “Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con attenzione gli eventi che si stanno svolgendo in Russia e che testimoniano come l’aggressione all’Ucraina provochi instabilità anche all’interno della Federazione Russa”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi. “Il ministero degli Esteri è in contatto con l’Ambasciata d’Italia a Mosca. Al momento nessuna criticità per i connazionali in Russia, i quali sono stati invitati alla prudenza. Per informazioni questo è il numero di emergenza dell’Unità di Crisi 0636225”. Lo scrive il ministro Antonio Tajani su Twitter in merito agli ultimi sviluppi in Russia. “E’ una questione interna alla Russia. Stiamo monitorando la situazione”. Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer, soffermandosi sugli sviluppi della crisi tra il gruppo Wagner e il Cremlino. Il presidente francese Emmanuel Macron “segue da vicino la situazione” in Russia. Lo riferisce l’Eliseo aggiungendo che il capo dello Stato “resta concentrato sul sostegno all’Ucraina”. “Quanto sta accadendo in Russia è solo l’inizio”. E’ il tweet di Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in riferimento ai mercenari della Wagner entrati in territorio russo, 16 mesi dopo l’invasione dell’Ucraina da parte del Cremlino. “La divisione tra le élite è troppo evidente. Accettare e fingere che tutto sarà sistemato non funzionerà”.