Aprirà in Senato dalle 15:30 alle 21 la camera ardente per l’ultimo saluto dell’Italia a Rita Levi Montalcini, morta ieri a 103 anni nella sua casa di Roma. I funerali della ‘signora della scienza’, premio Nobel e senatrice a vita, si terranno il 2 gennaio in forma privata a Torino, dove sarà sepolta accanto alla sorella.
“Per espressa volontà della professoressa, non fiori ma offerte alla Fondazione Rita Levi-Montalcini onlus”: così si legge sul necrologio dei familiari della scienziata Rita Levi-Montalcini, morta ieri a Roma, pubblicato dal quotidiano torinese “La Stampa”. La Fondazione si dedica in particolare a progetti che aiutano le donne africane ad accedere all’istruzione. “Certo – scriveva Rita Levi-Montalcini sull’home page del sito – si tratta di una goccia nel mare, al confronto delle altre grandi sofferenze del Continente africano, ma sono convinta che aiutando le donne nel raggiungimento di questo diritto, si possa guardare alla libertà di crescita e di sviluppo degli individui della propria società di appartenenza e di quella globale”.