Una casa dove si svolgeva una attivita’ di prostituzione e’ stata sequestrata da agenti del commissariato di Polizia nel centro di Manfredonia, in provincia di Foggia. Quattro persone, tre donne ed un uomo, tutte di nazionalita’ colombiana, sono state denunciate per il reato di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento della prostituzione.
Le indagini sono partite da una segnalazione anonima giunta a settembre, che riferiva della attivita’ in quella abitazione di alcune prostituite straniere di cui c’era traccia anche in alcuni annunci apparsi su quotidiani locali e su siti internet. Ognuno aveva un ruolo nell’organizzazione: l’uomo era responsabile della logistica, ossia era l’affittuario dell’appartamento e provvedeva al pagamento delle bollette e delle utenze telefoniche; una delle donne incassava i soldi che i clienti pagavano in cambio delle prestazioni; le altre due si occupavano del marketing, curando la pubblicazione degli annunci. Gli agenti in piu’ occasioni hanno fermato e interrogato i clienti che hanno ammesso di aver contattato le prostitute tramite i numeri di telefono trovati sugli annunci e di aver versato 50 euro per le prestazioni.
