Si infittisce il giallo sulla sparizione di Roberta Ragusa, la 44enne scomparsa la notte del 13 gennaio dalla sua abitazione di San Giuliano Terme nel pisano. Gli investigatori hanno, infatti, requisito i telefonini del marito Alberto Logli e della sua amante, la 28enne Sara Calzolaio.
E’ quanto si apprende in ambienti investigativi. Gli inquirenti ipotizzano che dall’analisi della memoria dei due cellulari possano emergere dati utili per la soluzione del caso. La Procura di Pisa, che indaga per omicidio volontario, ha iscritto da qualche tempo il marito della vittima nel registro degli indagati. Secondo quanto emerso finora, Roberta sapeva che il marito, Alberto Logli, aveva una relazione extraconiugale e lo aveva confidato alle amiche, dicendo loro che si sarebbe voluta separare, ma che non ne aveva la forza, essendo senza genitori e parenti stretti. E poi non avrebbe mai lasciato i figli di 15 e 10 anni, ai quali era legatissima. Roberta, pero’, non avrebbe conosciuto l’identita’ dell’amante del marito, la 28enne Sara Calzolaio, segretaria dell’autoscuola gestita da Roberta e dal coniuge, e in passato baby sitter dei loro figli. Un paio di settimane fa l’abitazione di Logli e’ stata ispezionata dai carabinieri del Ris, che hanno repertato diverso materiale.