Vendevano la droga tra le dune di Capocotta, nascosta in sacchetti tra la vegetazione ed in alcuni casi sotto la sabbia. E’ quanto emerso da un’operazione antidroga sul litorale sud di Roma condotta dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia, che ha portato a ventisei misure cautelari da notificare e piu’ di cinquanta perquisizioni.

Gli spacciatori, oltre all’impiego di vedette, avevano adottato una procedura articolata per la cessione dello stupefacente con vari passaggi tra le dune, per cercare, in caso di intervento dei Carabinieri, di salvare di volta in volta lo stupefacente o il denaro. I pusher venivano inoltre riforniti, diverse volte al giorno, da altre persone che ‘conservavano’ la droga nella fitta macchia mediterranea di Campo Ascolano. Nel corso delle indagini sono stati recuperati oltre venti chili di stupefacente tra hashish, marijuana, cocaina ed eroina, oltre ad una pistola con matricola abrasa e denaro contante provento dell’attivita’ di spaccio. Oltre centocinquanta sono stati, invece, i clienti identificati e segnalati al Prefetto dai Carabinieri come assuntori. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ alle 11 nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui