Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violazione della sorveglianza speciale agenti della Squadra mobile di Enna hanno arrestato il pregiudicato Alfredo Mingrino, 37 anni, con precedenti per associazione per delinquere, spaccio di stupefacenti, rapina, lesioni ed attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale.

L’uomo aveva instaurato un clima di terrore nella casa della compagna in cui si era trasferito, minacciando, picchiando ed insultando la madre, la sorella e i nipoti di 8 e 10 anni della convivente. Mingrino, che non svolgeva alcuna attivita’, vessava le donne della casa per ottenere del denaro e quando le sue richieste non venivano soddisfatte andava su tutte le furie ed impediva a tutti di mangiare e persino di uscire da casa. Per l’uomo si sono cosi’ spalancate le porte del carcere di Enna.

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