Il decreto sulle liberalizzazioni perde ancora pezzi: scompare l’obbligo di preventivo scritto per i professionisti. Lo prevede un emendamento presentato dal governo in commissione Industria al senato. Nel nuovo testo, infatti, scompare più il vincolo di comunicare il compenso anche in forma scritta,
se richiesto dal cliente. Sempre per quanto riguarda le professioni, una modifica introdotta dal governo prevede che al tirocinante sia “riconosciuto un rimborso spese forfettariamente concordato dopo i primi sei mesi di tirocinio”. Cambia anche la norma sull’istituzione delle sezioni specializzate in materia di impresa. Vengono istituiti 8 nuovi tribunali di impresa, che si uniscono così alle 12 sezioni specializzate esistenti, con questo criterio: uno presso i tribunali e le corti di appello con sede nel capoluogo di ogni regione dove le prime non esistono. La Lombardia, tuttavia, ne avrà due: oltre a Milano, anche Brescia. Ma l’istituzione delle sezioni specializzate non comporta incremento di organico. Altra novità, torna in gioco il notaio per la costituzione delle srl semplificate dei giovani under 35 ma non ci saranno spese.