Neve, grandine, vento, temporali e trombe d’aria e persino una tempesta di sabbia: il maltempo non ha dato tregua nel week end di Ferragosto investendo, sia pure in fasi diverse, quasi tutta l’Italia, con regioni che hanno visto scendere la colonnina di mercurio di dieci gradi. I danni si sono fatti sentire con allagamenti, cadute di alberi, tetti scoperchiati, blackout, da nord a sud del Paese.
In Puglia l’evento più grave: una donna è finita in coma dopo essere stata colpita da un fulmine che si è abbattuto sul trullo nel quale si trovava con un folto gruppo di familiari. Al di là del cattivo tempo, che ha provocato anche il rinvio del Palio di Siena (non accadeva dal 1997), il ponte dell’Assunta e’ stato funestato da diversi incidenti e annegamenti: quattro in tutto le vittime, tra cui un ragazzino di 14 anni che ha perso la vita nel lago di Como. Ed è in gravi condizioni un bambino di due anni e mezzo ustionato da un falo’ acceso su una spiaggia del litorale romano: il piccolo, che era nella famiglia, è caduto nella buca con la brace. Ad essere imbiancata fuori stagione e segnata da un forte calo delle temperature, la Valle d’Aosta: quota neve a 2.700 metri, 13 gradi nel capoluogo, 11 a Courmayeur e 7 a Cervinia. Da giovedì dovrebbe comunque tornare l’estate. Termometro in caduta libera anche in Trentino Alto Adige: qui sono stati i temporali a far scendere la temperatura di dieci gradi. Grandinate, miste a forti temporali con fulmini e vento, si sono invece abbattute sulla Puglia, in particolare nel brindisino, provocando allagamenti e blackout. Nel barese, tra Castellana Grotte e Putignano, è avvenuto l’incidente che ha fatto finire in coma la donna, ricoverata in rianimazione, e ferito in modo lieve 13 familiari: un fulmine è caduto sul trullo dove l’intero gruppo, che stava facendo il pranzo di Ferragosto all’aperto, si era rifugiato per sfuggire al temporale. In Toscana invece un lampo si è abbattuto su un campanile del ‘400 situato sulla fortificazione del Cassero a Monte San Savino (Arezzo): paura tra gli abitanti della zona che hanno avvertito il boato, simile ad uno scoppio, e danni ingenti. Pioggia intensa e vento fortissimo anche su tutto il Veneto con allagamenti, piante sradicate, impalcature venute giù e blackout. A Venezia coppi e cornicioni sono volati via dai tetti come fuscelli e al Cavallino la caduta di alberi e tende ha messo in fuga gli ospiti di un campeggio. Il forte vento ha anche provocato l’affondamento di un’imbarcazione dell’azienda comunale di trasporto. Una tromba d’aria nel pesarese ha scoperchiato un capannone, senza provocare feriti. Trombe marine ci sono state invece al largo di Genova. Forti piogge anche in Campania e pure nelle Marche, dove le precipitazioni sono state accompagnate dal vento. E a Rimini una tempesta di sabbia, che ha ribaltato lettini e ombrelloni, ha messo in fuga i bagnanti. Diversi gli incidenti avvenuti in acqua. Se nel Lago di Como è annegato un ragazzino di 14 anni di origine africana, subito dopo essersi tuffato con alcuni amici, un cittadino indiano di 48 anni è morto colto da malore dopo un bagno in piscina a Battipaglia. E la fatica per aver contribuito a salvare alcuni bagnanti in difficoltà sulla spiaggia sarda di S. Giovanni di Sinis è stata fatale per un commerciante di Oristano. Nel mare di Gallipoli invece un motoscafo ha tranciato un braccio a un sub. Tra le vittime di Ferragosto anche un giovane moldavo di 20 anni, che con alcuni amici stava andando al mare: l’auto che guidava si è ribaltata nel bolognese.