Rimozione dall’ordine giudiziario: è la sanzione che la Sezione disciplinare del Csm ha inflitto a un un pm, Paolo Remer, riconosciuto colpevole di aver scaricato da Internet un file con contenuto pedopornografico e di aver tenuto nel computer fisso e in quello portatile immagini di bambini nudi “ritratti in pose oscene” e durante rapporti sessuali con adulti.
Per questa vicenda il pm era stato condannato in sede penale,sentenza annullata dalla Cassazione per prescrizione dei reati.