I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro hanno smantellato un’associazione a delinquere dedita alla frode fiscale, operante in Italia ed all’estero. Fatture false, evasione fiscale, distruzione di documenti contabili e creazione artificiosa di crediti d’imposta inesistenti -per una frode fiscale che, rilevano le fiamme gialle, ammonta complessivamente a 500 milioni di euro- sono i reati contestati ai cinque arrestati ed a 12 prestanomi nullatenenti che risultavano amministratori delle societa’ coinvolte nella frode.
Tra i denunciati anche il direttore di un’agenzia di un importante istituto di credito. Intercettazioni telefoniche, accertamenti bancari, videosorveglianza, perquisizioni e sequestri hanno permesso di ricostruire le ramificazioni del gruppo criminale che, con basi operative a Corigliano e Rossano Calabro, ha operato anche nel Regno Unito ed in Bulgaria. Gli arresti ed i sequestri sono stati eseguiti, oltre che in Calabria, anche a Livorno, Como Torino e Napoli. Alle ore 11 e’ in programma una conferenza stampa presso il Comando provinciale di Cosenza, con la partecipazione del Procuratore della Repubblica.